Panoramica delle dimensioni e dei metodi

Dimensioni

Partiamo dal presupposto che le decisioni migliorano con la qualità delle informazioni. In situazioni di incertezza (=complessità), è utile avere il maggior numero possibile di punti di vista diversi.

Incertezza, rischio, sicurezza

Quindi, se la questione è complessa perché le alternative sono potenti, è consigliabile coinvolgere più persone nella decisione - il famoso gruppo o swarm intelligence. Così si è almeno alla [decisione individuale consultiva] (m-KE.html). E se le alternative sono così potenti che non si possono usare i soliti mezzi della ricerca operativa per calcolare quale sia la migliore (vedi anche qui), ma si ha bisogno dell’intuizione delle persone, allora si raccomanda il processo decisionale di gruppo.

Se le persone sono affette dalle nostre decisioni, devono essere coinvolte. L’affettività descrive l’impatto della decisione sugli altri. Cioè, che sono influenzati in prima persona e (non) indirettamente, a seconda di come viene presa la decisione. Nella teoria del rischio e nella gestione dei progetti, spesso si utilizza la formula conseguenza x gravità x probabilità di accadimento, che è anche alla base della dimensione “affectness” nella DAD.

Nel caso in cui le persone non siano coinvolte personalmente, ma - soprattutto nel contesto lavorativo - “solo” le loro azioni, il loro lavoro, si parla di coupling. Ecco alcuni esempi tratti dal mondo del lavoro e dalla società per distinguere tra l’essere influenzati e l’essere accoppiati:

L’incidenza riguarda quindi la gravità dell’impatto su una persona. Il legame riguarda la gravità del cambiamento nelle loro attività.

Infine, va sottolineato che le decisioni individuali sono di solito più rapide e meno costose di quelle di gruppo. Se avete bisogno di una decisione qui e ora, non potete fare altro che decidere da soli. Se si ha un tubo dell’acqua scoppiato, di solito non c’è tempo per convocare un’assemblea dei proprietari, ma si decide da soli di chiudere tutti i tubi di alimentazione, anche se questo può causare altri danni che si sarebbero potuti vedere con la consultazione di altri. È anche chiaro che più persone sono coinvolte, maggiore è lo sforzo. Un calcolo di efficienza economica suggerisce che anche l’aumento dello sforzo (in termini di tempo e di costi) deve essere giustificato. Di norma, tuttavia, lo sforzo per la decisione è marginale rispetto a quello per la successiva attuazione di una decisione. Per questo motivo, nel nostro Modulo 1 non viene considerato come una dimensione separata.

Metodi

I metodi sono derivati dalle dimensioni: overview

In sintesi, possiamo dire che i metodi sono in grado di elaborare un numero sempre maggiore di input, vale a dire una maggiore incidenza, una maggiore complessità, ecc:

  1. Decisione Operativa Individuale (oE): decidono solo e soltanto loro.
  2. Decisione Consultiva Individuale (kE): si decide, ma prima si consultano gli altri.
  3. Decisione Operativa di Gruppo (oG): un gruppo prende una decisione sulla base di un semplice sondaggio.
  4. Decisione Consultative di Gruppo (kG): un gruppo prende una decisione sviluppando e proponendo alternative prima di valutarle individualmente.
  5. Decisione Unificata (EE): In questo caso tutti lavorano insieme fino a quando tutti sono d’accordo

È importante chiarire che i singoli metodi non sono separabili. Alla fine non importa se quello che si fa rientra nella decisione del gruppo operativo o in quella del gruppo consultivo! L’unica cosa importante è che si prenda coscienza e si utilizzi lo spettro che va da una decisione individuale completamente autonoma a una decisione unificata sviluppata congiuntamente!

Per utilizzare bene questo spettro, è importante comprendere il principio di KonsenT.