Decisione individuale consultiva (kE)

Leitmotiv

Decido io, ma prima chiedo agli altri.


Una decisione individuale consultiva è una decisione presa da una persona sola, ma che si è precedentemente consultata con altre persone (di solito quelle interessate dalla decisione e/o quelle con particolari competenze). Le opinioni, i consigli, le raccomandazioni, i suggerimenti, i sentimenti, ecc. degli altri devono essere ascoltati e considerati, ma non devono essere presi in considerazione o “integrati”. La decisione spetta alla singola persona.

Esempi:

  • Vado in vacanza dal … al …
  • Ti piace il design?
  • Pensi che dovrei apportare qualche modifica al protocollo fotografico?
  • Lascio il mio lavoro!

Questo metodo è diventato molto noto grazie al libro “Reinventare le organizzazioni” di Frederic Laloux. [Laloux2015:99] In esso descrive come l’azienda AES lo abbia chiamato “processo di consulenza” (vedi anche il wiki ).

Nelle organizzazioni Teal, è il modo standard di prendere decisioni, perché ognuno è autorizzato a prendere tutte le decisioni necessarie per il proprio lavoro/ruolo, a condizione che

  1. tutte le persone che ne sono significativamente colpite, e
  2. Persone esperte in questo settore,

ha consultato.

È interessante notare che nel wiki sopracitato, il “processo decisionale” è classificato tra le “pratiche organizzative quotidiane”. Ciò suggerisce che l’attenzione è rivolta alle “piccole” decisioni operative. Al contrario, il “consenso sistemico” viene utilizzato in metodi organizzativi come S3 e Holacracy per cambiamenti strutturali “più grandi” (ad esempio modifiche al meccanismo decisionale stesso o questioni di struttura organizzativa), in cui è necessario integrare obiezioni (serie). Si tratta di una decisione di gruppo che mira a raggiungere un consenso. Questo aspetto viene preso in considerazione nel nostro concetto nei metodi 3-5 (vedi anche KonsenT vs KonsenS).

Riferimenti

[Laloux2015] Laloux, Frederic: “Reinventare le organizzazioni”, Vahlen, 2015, ISBN 978 3 8006 4913 6